Riceviamo e pubblichiamo la lettera del 22enne di Latina Gianmarco Celani, uno dei professori più giovani d’Italia.
“Buona domenica LatinaPress.it. Ho ricevuto l’incarico di professore nell’Ipsia Dalmazio Birago di Torino. Mi trovo nella gelida metropoli e col passare del tempo sto prendendo consapevolezza di quanto ami il mio lavoro, avendo bruciato di molto le tappe perché ventiduenne come Aldo Botta, il prof più giovane d’Italia (lui insegna al musicale).
Divenendo docente di scuola superiore ho realizzato il mio sogno di vita lavorativa ed essendo a contatto con colleghi di 40, 50, 60 anni, mi rendo conto di quanto sia stato fortunato perchè avendone 22, diventare prof è stata un’enorme gratificazione. Ho dovuto fare dei sacrifici e lasciare tutto per inseguire il mio sogno; familiari, amici, compagni di squadra e vivo da solo senza nessuno però vado avanti col sorriso perchè amo il mio lavoro.
Lasciare Latina e tutti i luoghi di mia frequentazione è stato angosciante perchè sono molto legato alla città, ho colto l’attimo presentatosi e ho preso il treno che stava passando. Ma tornerò…”