La quarta giornata del festival delle narrazioni e di cultura politica a Latina ospiterà Amir Issaa, nato 38 anni fa da padre egiziano e madre italiana sull’isola Tiberina a Roma. Autore del libro ‘Vivo per questo’ (Chiarelettere) Amir non è un immigrato ma sulla sua pelle scura ha vissuto la stessa diffidenza che vivono oggi i figli dei migranti: “La legge può o non può riconoscere lo Ius soli ma è solo una questione di tempo. Basta entrare in una scuola, chi cresce qua e ama questo Paese è italiano, dovremmo solo prenderne atto”.
Dino Giarrusso, una delle Iene di Italia 1, riceverà il “Premio Enea – Buone pratiche per l’Italia” per il suo costante e incessante impegno nel mondo dell’informazione, i suoi servizi sono veri e propri strumenti di denuncia.
Si prosegue con la musica, dal vivo il concerto di Francesco Taskayali, giovane e telentuoso compositore e pianista italo-turco, cresciuto tra Istanbul e Latina e oggi apprezzato artista internazionale con la passione per il giornalismo d’inchiesta.
E poi ancora “Mr President” (Casasirio Editore) dell’illustratore Andrea Bozzo e Fernando Masullo: la storia degli Stati Uniti attraverso i ritratti dei loro uomini più rappresentativi, quei quarantacinque presidenti che, per un periodo più o meno lungo, hanno avuto tra le mani le sorti del mondo; “Tutti gli uomini del generale” (Chiarelettere) di Fabiola Paterniti, un libro che racconta per la prima volta la lotta al terrorismo attraverso la voce dei protagonisti che sostennero il peso di un impegno senza limiti. A sera inoltrata, tempo permettendo, “Il cielo sopra il Circeo”: osservazione astronomica a cura di Paolo Colona, astrofisico dell’Accademia delle stelle.
Tutti gli appuntamenti di “Come il vento nel mare” si svolgono, a partire dalle 19.00, sulle terrazze dell’Hotel Miramare di Latina e sono aperti al pubblico.
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