Incoraggia il dato relativo a Latina, dove la riduzione degli infortuni ha sfiorato il nove per cento (-8,9%). Anche nel resto del Lazio il calo è notevole.
Più contenuta, invece, la flessione del numero di infortuni avvenuti nei dintorni della capitale, dove il calo è risultato pari al 2,8%. In discesa gli infortuni sul lavoro nel Lazio nel corso del 2009. Un calo del 4 per cento che si traduce in 55.585 incidenti denunciati complessivamente lo scorso anno, contro i 57.924 avvenuti durante il 2008. Una diminuizione alla quale fa da contraltare una crescita nel numero delle morti registrate nello stesso periodo: novantanove i casi di incidenti mortali avvenuti nel 2009, contro gli ottantacinque dell’anno precedente. In 28 occasioni gli incidenti del 2009 si sono verificati sulle strade della regione, colpendo principalmente autotrasportatori o conducenti di autobus di linea. In 15 casi, i lavoratori appartenenti a questa categoria hanno perso la vita.
A rivelarlo è il rapporto stilato dall’Inail del Lazio e appena presentato a Roma. Il dossier evidenzia una riduzione del fenomeno degli infortuni in quasi tutti i settori produttivi, con una flessione più significativa nell’agricoltura in cui il calo degli incidenti è stato superiore al sette per cento (-7,3%). Bilancio positivo anche nel settore dell’industria e dei servizi, dove la diminuizione degli incidenti è arrivata fino al 4,51%. All’interno del settore, tuttavia, in particolare nel comparto edilizio si è registrato il numero più elevato di incidenti mortali, con 26 decessi. In controtendenza, invece, il dato riguardante gli infortuni dei dipendenti statali cresciuti del 3,1%, con 3.340 casi registrati nel corso del 2009 rispetto ai 3.249 del 2008.