Un’intera famiglia, padre, madre e figlia, e’ stata tratta in arresto dagli agenti del Commissariato Esposizione per il reato di detenzione e spaccio di stupefacenti : durante una perquisizione, infatti, la polizia di Roma ha scoperto che sotterravano cocaina nel campo nomade. Si tratta di una famiglia di origine macedone, S.N., 35 anni, E.E., 41 anni, S.D., 16 anni, sospettata di spacciare in alcune zone dell’Eur fino alla provincia di Latina.
Durante le indagini i poliziotti hanno accertato che i componenti del gruppo erano soliti occultare la droga, eludendo cosi’ i controlli delle forze dell’ordine. Gli investigatori, coordinati dal dott. Giuseppe Miglionico, sono risaliti a S.N. un 35enne di origine macedone, con numerosi precedenti penali, domiciliato presso un campo nomadi sulla Pontina.