Abbattiamo il muro !!! La rubrica per parlare, dare voce ai problemi, alle difficoltà delle persone, attività e sopratutto ai giovani che vogliono una Latina migliore
LatinaPress in questi ultimi mesi ha fatto tanti cambiamenti, abbiamo ricevuto critiche e consigli preziosi, utilissimi per affinare il nostro lavoro, molti ci sostengono come la squadra del cuore, ma c’è anche chi ha sbeffeggiato i nostri sforzi senza essere costruttivi. Questo non ha fermato la nostra volontà di creare qualcosa di nuovo, anzi come tanti giovani volenterosi di Latina, ci siamo rimboccati la maniche ed abbiamo imparato dai nostri errori.
Il fattore che ha sempre contraddistinto Latinapress è la semplicità, la volontà di dare voce a tutti, dall’arte a problemi che affliggono la nostra comunità. Con il vostro aiuto siamo diventati una delle comunità più attive su facebook, proprio questa popolarità ha determinato alcune responsabilità, ascoltarvi ed aiutarvi.
L’argomento di oggi non è parlare di noi, è confrontarsi, discutere, arrabbiarsi se necessario, di “Come Il muro del silenzio, la burocrazia, uccide l’ imprenditoria giovanile: il caso di Monster Burger.
Monster Burger, un attività che ha saputo farsi strada con successo nella nostra provincia, sostenuta solo dalla volontà di questi ragazzi che per primi hanno portato in città un offerta innovativa, la quale ha avuto molto seguito, tanto da essere motivo di ispirazione per molti altri locali. I proprietari sono due fratelli, giovani imprenditori che da nove mesi combattono contro il muro della burocrazia.
Senza approfondire i cavilli legali, il locale è ancora chiuso : uno dei responsabili “Dopo 9 mesi dai lavori effettuati, siamo ancora in attesa di autorizzazioni e non abbiamo ancora nessuna data certa per il loro rilascio”.
Una situazione inevitabilmente distruttiva per qualunque imprenditore, in particolare modo per dei ragazzi che, dopo aver investito migliaia di euro, non hanno alcuna certezza sui tempi necessari alla riapertura del loro primo locale.
Da quanto è stato segnalato dai titolari, nessuno e ancora in grado di fornire delle tempistiche esatte. Probabilmente a causa delle note vicissitudini, vedi spostamento dei dirigenti comunali e la caduta del sindaco, la pratica sembra essere in “ Stand Bye”.
Ora chiunque mettendosi nei loro panni, si deve porre la domanda cosa fare? farsi schiacciare? O non arrendersi?
Il team di Monster Burger ha deciso di combattere, a breve apriranno un altro punto in via Rossetti 34. Ancora più lodevole è la loro ferma volontà di riaprire il prima possibile anche il locale di via Zani 21.
Ora alcuni di voi si domanderanno cosa vuole LatinaPress con questa iniziativa?
L’articolo è un “pilot”, vogliamo conoscere tutti i problemi delle persone che vogliono investire a Latina, in particolare approfondire i problemi dei giovani impegnati ad aprire una nuova attività, frenati dall’assenza di aiuti concreti, che determina spesso l’abbandono dell’impresa e la fuga di questi imprenditori da Latina se non dall’Italia.
Continuate a fare quello che avete sempre fatto, parlate con noi, fate sapere cosa pensate, raccontate le vostre esperienze, date consigli, tutti possono dare un contributo per demolire il MURO DEL SILENZIO.