2290 le verifiche ed i controlli fiscali conclusi con la constatazione di oltre 355 milioni di euro di base imponibile sottratta al fisco e di oltre 28 milioni di euro di imposta sul valore aggiunto dovuta dai contribuenti e non versata nelle casse dell’Erario. Queste alcune cifre del bilancio 2011 del comando provinciale della Guardia di Finanza di Latina che ha reso noto la fotografia dell’anno scorso annunciando una ulteriore stretta per il 2012.
Gli uomini delle Fiamme Gialle, coordinati dal colonnello Paolo Kalenda, hanno inoltre scovato 139 evasori totali e avanzato settantuno proposte di applicazione delle misure cautelari amministrative per un valore complessivo di 67 milioni di euro e il relativo avvio di 57 indagini finanziarie su conti correnti bancari. Con riferimento alle violazioni fiscali sono stati denunciati 129 soggetti e avanzate proposte di sequestro per un valore di 2 milioni e 600mila euro. Nel comparto degli scontrini e delle ricevute fiscali sono stati effettuani 9374 controlli con 1074 rilievi che hanno riguardato in 900 casi la mancata emissione di documenti fiscali. Importanti anche i dati relativi alle accise sui carburanti con 160 verbali e 170mila euro di tributi evasi accertati con un sequestro complessivo di settemila chili di oli agevolati e non agevolati e il consumo in frode accertato per oltre 346mila chilogrammi. L’attivita’ della Finanza ha riguardato anche la criminalita’ organizzata, il riciclaggio e l’usura con 93 indagini e la determinazione di importi derivanti dal riciclaggio per un valore di circa tre milioni di euro. Da segnalare le indagini relativi ai reati ambientali con il sequestro di dieci discariche e 389mila chili di rifiuti industriali.