Nella giornata di ieri, 14 maggio, i Carabinieri della Stazione di Latina hanno smascherato un presunto truffatore che, spacciandosi per un impiegato dell’ufficio antifrode di un noto istituto di credito, è riuscito a sottrarre 1.830 euro a una giovane donna di 27 anni residente nel capoluogo pontino.
Le indagini dei militari dell’Arma sono scattate a seguito della denuncia presentata dalla vittima. Attraverso un’attenta attività investigativa, i Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del presunto responsabile: un uomo di 41 anni proveniente dalla provincia di Napoli, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo avrebbe contattato telefonicamente la 27enne, presentandosi con un falso nome e qualificandosi come un operatore dell’ufficio antifrode della sua banca. Con la scusa di dover annullare delle presunte operazioni fraudolente in corso sul suo conto, il truffatore sarebbe riuscito a carpire la fiducia della vittima. Mediante abili raggiri e manipolazioni verbali, l’uomo avrebbe convinto la giovane a effettuare un bonifico di 1.830 euro sul proprio conto corrente, con la promessa che la somma sarebbe stata successivamente riaccreditata.
Una volta ottenuto il denaro, il finto impiegato bancario si è reso irreperibile, lasciando la vittima con l’amara consapevolezza di essere stata truffata.
Al termine delle indagini, i Carabinieri della Stazione di Latina hanno deferito il 41enne in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.