Il bilancio della Guardia di Finanza relativo agli ultimi 3 anni
Ancora un bilancio della Guardia di Finanza questa volta in merito all’evasione fiscale. Secondo i dati diffusi dalle fiamme gialle la lotta agli evasori dal 2014 ad oggi ha consentito di denunciare 395 persone responsabili di frodi e reati fiscali, di cui il 67% nel Nord Pontino e il 33% nel Sud, principalmente per aver utilizzato o emesso fatture false, per non aver versato l’IVA, per aver omesso di presentare la dichiarazione dei redditi, per aver presentato la dichiarazione dei redditi fraudolenta/infedele o per aver distrutto/occultato la contabilità. 417 invece gli evasori totali scoperti, che avevavo occultato redditi al fisco per circa 500 milioni di euro, scovati per il 53% nel Sud Pontino e 47% nel Nord. Rispetto al triennio precedente vi è stato un recupero di base imponibile soggetta a tassazione pari al 16% in più. Nle corse dell’attivita’ sono stati sequestrati beni per circa 15 milioni euro, con un aumento rispetto al triennio 2011/2013 del 60%.. Scoperti anche 4 casi di evasione fiscale internazionale, riconducibili a fenomeni di fittizie transazioni commerciali intercorsi tra società estere e società italiana, per un valore complessivo di 50 milioni di euro. Sono stai denunciati anche 94 datori di lavoro che hanno impiegato 1.167 lavoratori in “nero”. Rilevate violazioni nelle attività di servizi di pulizia, autolavaggi, costruzioni, barberie, studi medici, sale giochi, coltivazioni ortaggi e fiori, alberghi, trasporto merci e abbigliamento, imprese situate per il 45% nel Sud Pontino e per il 55% nel Nord. Lazio Tv