Simone Coppi e Simone Iuè si sono formati artisticamente presso L’Anfiteatro Spettacolo di Danilo De Paola e Valeria Vallone, con la Direzione artistica di Luca Velletri
Simone Coppi, 15 anni e Simone Iuè di 11, entrambi di Latina fanno parte della nuova edizione del fortunato talent di Antonella Clerici “Ti lascio una canzone” , in onda ogni sabato alle ore 21.10 su Rai 1. Simone Coppi e Simone Iuè si sono formati artisticamente presso L’Anfiteatro Spettacolo di Danilo De Paola e Valeria Vallone, con la Direzione artistica di Luca Velletri, cantante e interprete tra i più preparati e stimati nel panorama artistico nazionale e non solo, dove studiano da diversi anni, ed oggi approdano a quello che potrebbe essere il trampolino di lancio verso una promettente carriera da cantante, così come lo è stato per i ragazzi de Il Volo. I due talenti di Latina hanno al loro attivo molte esperienze formative importanti, tra cui la vittoria nelle categorie Juniores ed Allievi nella prima e nella seconda edizione del concorso canoro The New Voice, di cui L’Anfiteatro sta già preparando la terza edizione, e dal quale tre anni fa è uscito vincitore nella categoria Senior anche Esteban Morales, che abbiamo seguito nell’ultima stagione di Amici, su Canale 5. L’Anfiteatro Spettacolo, che quest’anno compie 20 anni di attività, è una realtà consolidata sul territorio pontino che con serietà e costanza prepara i giovani artisti ad affrontare con sicurezza e professionalità il mondo del lavoro, che in questo ambiente è oggi più che mai esigente e competitivo. “Quello che insegniamo a L’Anfiteatro è l’importanza di una preparazione costante e trasversale – spiega Luca Velletri, direttore artistico della scuola di viale Kennedy e Vocal coach di Ti lascio una canzone, corista e arrangiatore musicale di Ballando con le stelle, già corista di The Voice e per 11 anni del Festival di Sanremo, interprete dei più grandi musical, tra cui Jesus Christ Superstar, Evita, Notre Dame De Paris (Frollo), nonché voce italiana per la Disney di numerosi successi, tra cui Tarzan in cui interpretava le canzoni cantate da Phil Collins – quindi lavoriamo non soltanto sulle competenze tecniche, ma soprattutto sulla mentalità, sull’approccio che chi vuole fare questo mestiere deve necessariamente imparare. Un aspetto a cui teniamo molto è la sana competizione, che significa non invidiare l’altro o sgomitare per emergere, ma piuttosto collaborare, rispettare e apprezzare l’altro cercando di migliorare se stessi sempre di più e senza invidia. Simone Coppi e Simone Iuè ad esempio, sono davvero amici, e lo sono diventate anche le mamme, e questo è lo spirito che non deve mai mancare per poter dare il massimo.” “Il fatto che io lavori con le produzioni televisive non significa affatto che per i nostri allievi ci siano corsie preferenziali – sottolinea Luca – . Innanzitutto noi presentiamo alle selezioni solo quegli allievi che riteniamo essere pronti, perché non vogliamo fare brutte figure, né noi né i ragazzi. E comunque non sta scritto da nessuna parte che poi vengano presi. Simone Iuè per esempio, è passato quest’anno dopo tre tentativi, e questo significa che la produzione non lo aveva ritenuto pronto, sebbene avesse già lavorato per la Clementoni e avesse cominciato la sua collaborazione con la Disney italiana. Si è messo a studiare ancora di più, con tenacia, perseveranza e passione, così come lavorano gi insegnanti. E il duro lavoro lo ha premiato.” “Anche nelle passate edizioni abbiamo avuto concorrenti che avevano studiato con noi – continua Velletri – penso ad Alessandro Pirolli e ad altri prima di lui, e abbiamo comunque formato ragazzi che si sono misurati in sfide importanti, penso ad Esteban Morales ad Amici e ad Emiliano Valverde a The Voice, poi coinvolto nel disco di platino di J.Ax; Coro de L’Anfiteatro a 2 puntate di Senza Parole sempre su RAIUNO lo scorso maggio, il Coro dei piccoli de L’ Anfiteatro scorso gennaio a “C’ è Posta x te” su Canale 5 e tempo fa ad Amici… Credo che a funzionare nei nostri ragazzi sia la sicurezza che acquistano in se stessi e nelle loro capacità, e la versatilità. Insieme a Danilo De Paola e Valeria Vallone da tanti anni portiamo avanti un lavoro di squadra che punta alla completezza della formazione artistica, perché se un allievo è bravo, deve saper fare tutto. Poiché il mondo del lavoro oggi non sai cosa può richiederti, tu intanto studia seriamente e fatti trovare preparato.” Infatti successi notevoli li riscuotono anche nelle altre discipline della scuola, soprattutto nella danza, dove Valeria Vallone con le sue allieve juniores si è aggiudicata il Primo Posto al concorso internazionale di Danza Città di Rieti lo scorso luglio con la coreografia “UN SENSO” e conseguente invito al Labro Festival, Galà delle Stelle della danza. Matteo Iaconi Farina da allievo de L’ Anfiteatro a allievo della scuola de Teatro Dell’ Opera di Roma da due anni, così come tanti altri talenti si sono fatti strada e la stanno facendo, nei settori che più amano. L’Anfiteatro, a cui inscindibilmente da oltre 15 anni si lega il concetto di musical, ha riaperto adesso i corsi per la stagione 2015-16 e si studiano danza, musica, canto e recitazione, con insegnanti di altissimo livello capaci di portare in scena spettacoli da sold out quali “Queen – Il musical” e “Il ballo dei vampiri”, che proprio quest’estate ha segnato la differenza tra scuole e realtà di artisti completi capaci di sostenere il ritmo e l’energia di un musical portato in scena da professionisti dello spettacolo.