La Polizia di Stato di Latina ha appena concluso un’ operazione congiunta tra Italia e Spagna, con l’arresto nella Provincia di Roma e nell’isola di Tenerife di 6 soggetti, 4 italiani e 2 spagnoli, accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanza stupefacente, riciclaggio e reimpiego di capitali di provenienza illecita.
Le indagini sono state condotte dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, dalle Squadre Mobili di Latina e Roma e dalla Polizia Spagnola, con il coordinamento della D.C.S.A.
L’attivita’ investigativa ha avuto inizio nel settembre del 2011 grazie agli accertamenti effettuati dalla Squadra Mobile di Latina e dal Servizio Centrale Operativo sul conto di un pregiudicato italiano residente a Nettuno e domiciliato a Tenerife (SPA), che nell’isola delle Canarie da tempo aveva avviato fiorenti attivita’ commerciali nel settore della ristorazione, dei video giochi e dei casino’, di fatto risultate una copertura per il traffico di stupefacenti.
Le indagini, svolte congiuntamente nei due Paesi, ha consentito di accertare che il gruppo, acquistava dal Sudamerica ingenti quantitativi di cocaina che venivano successivamente stoccati in territorio iberico per poi essere trasportati in Italia con autovetture abilmente preparate per l’occultamento. Si calcola che il gruppo criminale abbia movimentato negli ultimi mesi oltre mezza tonnellata di cocaina.
Giunta in territorio nazionale, la cocaina veniva smerciata sulle principali piazze di spaccio delle province di Latina e Roma, con successivo reimpiego dei proventi dell’illecita attivita’ in investimenti immobiliari e attivita’ commerciali in Spagna.
Durante l’operazione sono stati inoltre sequestrati abitazioni, negozi, attivita’ commerciali, autoveicoli e conti correnti bancari nella disponibilita’ degli arrestati.