“Ho letto con sorpresa e devo dire delusione, le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Damiano Coletta al quotidiano Repubblica.it. Una ricostruzione, la sua, della manifestazione di piazza di lunedì scorso a Latina che è completamente fuori dalla realtà. Una piazza di ultras e estremisti? Ma quando mai! In piazza del Popolo, lunedì, c’erano migliaia di lavoratori, di persone colpite dalle limitazioni imposte dal Dpcm del Governo, imprenditori della ristorazione ma soprattutto camerieri, baristi e bariste, personal trainer, rappresentanti del modo della cultura. C’erano persone che già oggi fanno fatica a mettere insieme il pranzo con la cena e altre che questo rischio, con un nuovo lockdown, lo vedono imminente. A loro va la mia vicinanza e solidarietà e soprattutto il ringraziamento per l’esempio che danno: non mollano e si battono per difendere la loro dignità. C’è una tensione sociale a Latina come in altre parti d’Italia che merita ascolto, attenzione, non certo la condanna che muove il sindaco Coletta.
La manifestazione di lunedì scorso è stata pacifica e controllata benissimo dalle forze dell’ordine presenti, a cui va il mio ringraziamento. Le violenze verbali all’indirizzo del Sindaco sono state l’unica nota stonata e, lo ribadisco, vanno condannate senza se e senza ma. Ciò non toglie che quell’episodio non può essere strumentalizzato da Coletta per elemosinare un titolo sull’edizione locale di un giornale nazionale. Con la sua intervista dipinge uno scenario che non esiste, crea un clima di tensione di cui davvero non si sente la necessità. Quel singolo episodio non può essere usato per macchiare un’intera protesta fatta da migliaia di persone e non può essere usato dal sindaco per farsi la sua campagna elettorale. Coletta non può parlare di ‘regia occulta’ senza dire a cosa si riferisce. Faccia i nomi , dica di chi sarebbe la regia occulta. Abbia il coraggio di farlo, senza sparare nel mucchio solo per aizzare la sua claque. Sapete perché non lo fa? Perché non esiste alcuna regia occulta.Non ci sono complotti orditi contro di lui e non ce ne sono da nessuna parte in Italia. Se si fosse informato, saprebbe che il Copasir ha stabilito che non esiste una regia occulta dietro le manifestazioni che si sono verificate in questi giorni. L’unica ‘regia occulta’, forse, è la disperazione della gente. Di questo dovrebbe occuparsi Coletta, evitando di strumentalizzare le proteste per il proprio tornaconto elettorale. Gli ricordo che lui è il sindaco di tutta la città, gli do un consiglio: lui dovrebbe schierarsi dalla parte dei suoi cittadini, perché la manifestazione s’è fatta in piazza del Popolo perché si voleva manifestare con l’amministrazione, non contro”.
Lo afferma la consigliera comunale ed esponente di Laboratorio Identità Futuro Giovanna Miele.