Sono 13 le città italiane per cui è scattato il preallarme in vista dell’ondata di calore in arrivo, che porterà temperature di 39 e 40 gradi nel weekend.
Il livello di massima calura, secondo la Protezione civile, sarà raggiunto venerdì a Torino, e sabato arriverà anche a Brescia. Queste le città più “bollenti”: Bolzano, Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Perugia, Rieti, Roma, Trieste e Verona.
Ecco le temperature previste nei prossimi giorni in alcune località della penisola: 39 a Latina, 38 a Roma, Napoli, Firenze e Frosinone, 37 a Bologna e Trieste.
I giorni più caldi dell’estate
Le temperature registrate in questi giorni nel Nord Italia “sono le più alte dell’estate”, ma il weekend sarà dunque letteralmente bollente, con un picco dell’afa in tutta l’Italia. A fare il punto sull’andamento meteorologico della bella stagione è Luca Mercalli, che sottolinea come il caldo record sia l’effetto dell’anticiclone di aria calda africana che si è abbattuto sul Mediterraneo. “Masse d’aria calda di origine africana – afferma il meteorologo – si sono riversate quest’estate sull’Italia già altre volte, ma hanno lasciato l’Italia dopo pochi giorni. Questa volta l’anticiclone, che è sull’Italia da una settimana, vi dovrebbe rimanere almeno fino al 23 agosto.
E il weekend sarà da caldo-record in tutto il Paese”. Dopo un luglio caratterizzato in parte da temperature più basse della media e da temporali, soprattutto al nord, il mese di agosto sta quindi facendo registrare valori più alti della media stagionale. Al centro-sud, pur facendo sempre caldo, l’impatto dell’anticiclone si è avvertito meno e ha fatto “respirare” cittadini e turisti.
“Solitamente, nella seconda metà di agosto – osserva Mercalli – c’è una ‘flessione’ dell’estate, quest’anno al contrario si assiste a un aumento delle temperature, che varierà a seconda delle zone d’Italia”. Secondo Mercalli, la caratteristica del caldo di questi giorni è che “l’aria è umida, rendendo più disagevole la sensazione del caldo. Se ci fossero solo le alte temperature, con bassa umidità, non si avrebbe questo effetto e il caldo sarebbe molto meglio tollerato”.
Intanto giovedì è stata un’altra giornata di afa, specialmente nelle città. Le temperature sono state più alte al Nord Italia, dove in media si sono registrati 36-37 gradi. Nel Settentrione, dove in luglio l’estate “si era fatta desiderare”, la bella stagione si è fatta sentire in maniera decisa. In particolare Mercalli segnala i 35-36 gradi di Bologna e i 36 di Firenze. “Complessivamente gli scarti dalla media stagionale – rileva – sono tra 5 e 7 gradi in piu’ nel Nord Italia, e tra 2 e 4 al Sud”. Nel prossimo week-end si potrebbero, invece, registrare ulteriori aumenti di 1 o 2 gradi. “Il caldo – conclude – durerà almeno fino al 23 agosto”.