Interrogatorio in carcere questa mattina per Patrizio Palombo, il 53enne, arrestato dalla polizia stradale perché ritenuto complice di Emanuele Fiorucci , il pirata della strada che ha investito e ucciso in via della stazione la giovane studentessa Alessia Calvani. Palombo ha ripercorso i particolari di quanto accaduto la sera del 2 settembre dello scorso anno. Ha fatto nome e cognome di chi gli ha fornito le chiavi della Mercedes classe A e di come si era accordato con Fiorucci per rubare la vettura. La sera della tragedia, dopo il colpo, lui e’ passato con il verde in via della stazione e dopo un po’ non vedendo arrivare il complice si e’ fermato ad aspettarlo. Qualche minuto dopo Fiorucci lo avrebbe superato a velocità sostenuta. Solo il giorno dopo palombo si sarebbe accorto che la Mercedes era ammaccata e avrebbe chiesto spiegazioni. In quell’istante il Fiorucci gli avrebbe raccontato di aver travolto forse un animale la sera precedente. Portata la Mercedes classe A nella zona di torre del padiglione i due poi si sarebbero salutati.
Il suo legale ha già depositato ricorso al tribunale del riesame chiedendo i domiciliari.