Non c’è pace per chi utilizza i mezzi di trasporto personali. Anche in provincia di Latina da alcuni giorni, i prezzi di benzina e diesel sono tornati ai livelli di qualche mese fa, quando il governo aveva deciso di tagliare le accise per imporre una riduzione dei prezzi. Il repentino e costante aumento del costo del carburante potrebbe continuare a lungo.
Il taglio delle accise deciso dal governo ammonta a circa 30centesimi al litro. Tuttavia, a luglio è prevista la scadenza degli sconti (dopo una prima proroga) e la situazione tra 20 giorni potrebbe essere più che disastrosa. A maggior ragione sapendo che, nonostante il taglio, il prezzo dei carburanti è tornato ai livelli pre-eliminazione delle accise.
L’8 giugno, infatti, la benzina self nel pontino ha raggiunto quota 2.009 euro al litro, mentre il diesel(sempre al self) è a 1,924 euro al litro. Prezzi che ovviamente aumentano considerevolmente al servito, dove la quota è arrivata a 2,134 euro al litro.
A luglio, se non ci saranno ulteriori proroghe(ad oggi questa opzione non è contemplata), i prezzi subiranno una crescita di ulteriori 30centesimi. Le stazioni di carburante, infatti, potranno iniziare a distribuire diesel e benzina a prezzi che si aggireranno intorno a 2,5€ al litro. Una situazione più che insostenibile.