Inaugurato questa mattina il Villaggio di “PROTAGONISTI” al Parco Mussolini di Latina. Presenti al taglio del nastro della due giorni, che si dividerà oggi e domani tra il Teatro Cafaro e appunto il Parco di Latina , il Presidente della Provincia Armando Cusani e l’Assessore alle Politiche Sociali Fabio Bianchi.
Dopo l’inaugurazione al Parco tra gli stand delle numerose Associazioni presenti, le autorità sono giunte al Teatro Cafaro dove ad attenderli per il discorso ufficiale c’erano circa 400 ragazzi di sei istituti superiori che in questa due giorni parteciperanno attivamente all’evento.
Insieme al Presidente Cusani e all’Assessore Bianchi, la dirigente USR Lazio ABT Latina dott.ssa Maria Rita Calvosa e la madrina, la cantante Annalisa Minetti.
“Il senso di questa iniziativa – ha detto il presidente Cusani – è quella di guardare ai ragazzi diversamente abili, alle loro capacità, ma nello stesso tempo guardare tutti ragazzi in generale affinché questa integrazione sia reale, senza barriere e differenze. Ognuno di noi deve sviluppare quel senso del rapporto con gli altri, quel senso che punta a guardare agli altri come ad una risorsa, come una persona che ci può dare di più, che arricchisce la nostra esperienza. Bisogna per questo mettere in campo progetti con gli operatori, con coloro che quotidianamente vivono il problema della disabilità. Con PROTAGONISTI noi abbiamo provato a fare un ‘gioco’ insieme ai nostri studenti del 4° e 5° anno che frequentano gli istituti superiori della provincia. Per provare a far maturare in loro una sensibilità, partendo da chi ha delle abilità differenti, più sviluppate rispetto ad altri. Siamo sempre più convinti che la forza di una comunità sta nella capacità di accogliere il prossimo. E’ questa la sfida che noi abbiamo messo in campo. L’invito è quello di provare nei prossimi mesi a fare di più nelle sfide sociali, partendo proprio da PROTAGONISTI”.
“Poche parole per dirvi che spero – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Fabio Bianchi della Provincia di Latina rivolto agli studenti – che in questa due giorni ricca di eventi e soprattutto solidarietà emerga la volontà di operare un salto culturale nelle politiche sociali. Che questo evento sia la risposta tangibile alla promozione di azioni sistematiche utili all’inserimento di chi vive uno stato di disagio, consentendogli la piena espressione delle abilità da lui possedute. Mi auguro che vi divertiate e che questa esperienza serva a tutti noi come grande insegnamento da ripetere ogni giorno nella quotidianità”.
“Per aiutare i ragazzi che hanno queste difficoltà – è poi intervenuta la dott.ssa Calvosa – possiamo contare solo su di voi, sul vostro senso di responsabilità, che è fondamentale. Nella nostra provincia il dato degli alunni disabili presenti nelle scuole è molto elevato, circa 2mila e 600 ragazzi. Non è facile per il Ministero sopperire a tutte le richieste ed esigenze, per poter favorire una maggiore integrazione di questi ragazzi. Ringrazio quindi la Provincia e con essa il Presidente e l’Assessore, perché da sette anni opero su questo territorio e devo dire che il mondo della scuola è stato concretamente e seriamente aiutato, proprio dall’attenzione e dalla sensibilità manifestate dall’Ente. Oggi è una giornata particolare, che vede protagonisti ragazzi speciali, perché in grado di compensare quella che è la loro disabilità con altri doni, che mettono in evidenza valori che coloro che sono definiti ‘normali’ di solito trascurano e non sono più in grado di apprezzare. È da questi ragazzi speciali che dobbiamo trarre esempio, per la nostra vita. Bisogna capire che la vera integrazione si ha quando non si vede più quella differenza, ma quando si riescono a vedere solo le cose positive, i doni che ognuno di noi ha”.
La chiusura è toccata alla madrina, la cantante Annalisa Minetti che rivolgendosi ai ragazzi presenti in teatro ha detto: “Avete mai sentito le frasi tipo ‘Volere è potere’, ‘Tutto è possibile purché tu lo voglia’, ‘Credi in sogno e vedrai che si potrà realizzare’? Avete sentito anche ‘Tutto è difficile prima di diventare facile’ e quando si è molto tristi spesso vi dicono ‘Ma dai non può piovere per sempre’. Questi sono aforismi che molte volte si pensa siano frasi fatte, in realtà sono esattamente le radici di tutta la mia vita. Io ho creduto realmente che queste frasi potessero diventare le fondamenta sulle quali ho basato tutta la mia vita. Avevo 18 anni quando mi sono resa conto che avrei perso la vista. Sono cresciuta con questa malattia ma non mi era stata diagnosticata. La sofferenza è stata la mia compagna di vita, colei che mi ha insegnato a crescere e a diventare donna, una grande formatrice. Quando mi sono accorta che fino ad allora avevo anche nascosto un po’ a me stessa quello che mi stava accadendo, ho capito che mi ero arrabattata e avevo inutilmente lottavo affinché la gente capisse che esisteva la normalità. Ma la normalità non esiste, non si può definire che cosa è normale. Sono forse normale io? Insomma da quel momento in poi sono cresciuta con la convinzione che non dovevo mollare mai. Avevo una cosa importante con me: il mio pensiero autonomo, nessuno mi poteva limitare. Un giorno mio padre mi disse ‘sorridi al dolore è l’unico modo per disarmarlo’. Su questa convinzione sono cresciuta con una grandissima forza e un grandissimo carattere che mi hanno portato prima a fare la modella, a partecipare a Miss Italia, a diventare una sportiva che fa anche gare agonistiche e naturalmente a cantare che è sempre stato il sogno della mia vita. Non solo sono anche moglie e mamma. Mi raccomando non permettete a nessuno di porvi dei limiti, noi diversamente abili siamo in grado di fare tutto, anche quello che al momento vi sembra incredibilmente difficile. L’amore è il motore della vita, non ho mai fatto nulla senza amare ciò che facevo. Se vuoi puoi”.
Dopo i saluti è stato dato il via ai vari momenti teatrali messi in scena dagli alunni degli Istituti Superiori che partecipano attivamente alla due giorni insieme ai loro compagni diversamente abili: IIS Rosselli di Aprilia; San Francesco di Fondi; San Benedetto di Latina; Vittorio Veneto di Latina; Manzoni di Latina; Pacifici e De Magistris di Sezze.
Ricordiamo che PROTAGONISTI continuerà oggi pomeriggio e domani domenica 15 aprile presso il Parco Mussolini dalle 9.30 alle 19.00 con spettacoli, attività ludiche, incontri, intrattenimento, break dance, hip hop, musicoterapia e numerose altre iniziative. Negli orari della manifestazione saranno presenti nel villaggio interpreti LIS (Lingua Italiana dei Segni). L’ingresso è completamente gratuito.