La stagione estiva del Teatro Moderno di Latina, diretto da Gianluca Cassandra, si avvia alla conclusione. Dopo gli straordinari successi raccolti nelle scorse settimane, la rassegna “Eduardo al Moderno”, dedicata al grande Eduardo De Filippo, giunge alla sua tappa finale. A chiudere questa prima edizione della manifestazione sarà lo spettacolo ” ‘O culore d’e pparole”, un intenso spettacolo di musica e parole ispirato alle poesie dello straordinario drammaturgo. L’appuntamento, che si terrà giovedì 19 luglio, alle ore 21, presso l’Arena all’aperto del Teatro Moderno in via Sisto V, angolo piazza San Marco, sostituisce lo spettacolo “Le voci di dentro” annullato per problemi di salute di un componente della Compagnia Teatro Club di Torre del Greco (Na).
Sul palcoscenico salirà Roberto Becchimanzi, attore e regista della Compagnia Luna Nova di Latina, accompagnato dai valenti musicisti del gruppo Archetipo Ensemble, diretti da Sergio Trojse, per interpretare alcune tra le più belle poesie di Eduardo De Filippo.
“Dopo aver scritto poesie giovanili, come fanno più o meno tutti i ragazzi, questa attività divenne per me un aiuto durante la stesura delle mie opere teatrali”. Così Eduardo De Filippo descrive la sua attività poetica. “Mi succedeva, a volte, riscrivendo una commedia, d’impuntarmi su una situazione da sviluppare, in modo da poterla agganciare più avanti a un’altra, e allora, messo da parte il copione, per non alzarmi dal tavolino con un problema irrisolto, il che avrebbe significato non aver più voglia di riprendere il lavoro per chissà quanto tempo, mi mettevo davanti un foglio bianco e buttavo giù versi che avessero attinenza con l’argomento e i personaggi del lavoro interrotto. Questo mi portava sempre più vicino all’essenza del mio pensiero e mi permetteva di superare gli ostacoli. Per esempio, La gatta d’ ‘o palazzo e Tre ppiccerilli mi aiutarono ad andare avanti con Filumena Marturano. Come la gatta lascia il biglietto da mille lire e mangia il cibo, così Filumena non mira al danaro di Domenico Soriano ma alla pace e alla serenità dei suoi figli. I quali figli sono poi i tre bambini sotto un ombrello che vidi davvero una mattina in un vicolo di Napoli, uniti nella poesia, separati nella vicenda teatrale fino al momento della rivelazione di Filumena… A poco a poco ci ho preso gusto e ora scrivo poesie anche indipendentemente dalle commedie”.
Ad impreziosire lo spettacolo che andrà in scena all’Arena Moderno ci saranno le interpretazioni delle canzoni più famose della tradizione partenopea, di un altro grande personaggio come Salvatore di Giacomo, proposte in maniera del tutto originale dalla bravissima interprete del gruppo musicale, Mara Recalina, faranno da sfondo alle parole in rima “napoletana” di Eduardo. E, dunque, a brani quali “A marechiare”, “Era de maggio”, ” Catarì”, “E spingule francese” , si alterneranno poesie come ” ‘O raù”, ” ‘O culore de’ parole” , “Je vulesse truvà pace”.
Uno spettacolo da non perdere, da vivere sotto la magia del cielo stellato di questa caldissima estate.
La rassegna “Eduardo al Moderno”è stata ideata da Roberto Becchimanzi e Gianluca Cassandra.
Il prezzo del biglietto singolo è di 13 euro.
Il botteghino del Teatro Moderno di Latina in via Sisto V, angolo piazza San Marco, è aperto dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30 (lunedì escluso).
Per ulteriori informazioni e prenotazioni: 0773.471928; 346.9773339 oppure www.modernolatina.it