La “Latina criminale” coinvolge anche la politica del capoluogo.
Tra gli indagati dell’inchiesta Don’t Touch, che ha portato oggi all’arresto di 24 persone, c’è anche il presidente del Latina Calcio nonchè deputato di Fratelli d’Italia Pasquale Maietta. A riportare la notizia è “Il Fatto Quotidiano”. Nell’ordinanza del Gip Giuseppe Cario spunta infatti anche il nome di Maietta, accusato di violenza privata tentata in concorso. Il parlamentare di Fratelli d’Italia sarebbe stato intercettato mentre chiedeva a Costantino Di Silvio, conosciuti da tutti come Cha Cha, di risolvere una presunta vicenda finita su Facebook. Il Fatto Quotidiano riporta che “i fatti contestati al deputato di FdI risalgono al novembre 2014. Lucia Aielli, giudice del Tribunale di Latina era stata da poco minacciata, con l’affissione di un finto manifesto funebre in piena città. Su Facebook apparve un commento di un ragazzo che attaccava Maietta: “Un politico passeggiava con due noti esponenti della criminalità locale” mentre l’intera città esprimeva solidarietà al giudice”. Pasquale Maietta aveva capito subito il riferimento alla sua amicizia con “Cha Cha” e chiese, secondo la ricostruzione dei magistrati, a Costantino Di Silvio di intervenire.” Al momento non trapelano altri particolari dalla Questura di Latina.