Parrucchieri e barbieri dovrebbero riaprire il 1 giugno, ma potrebbero esserci delle anticipazioni in alcune regioni in base all’andamento del contagio.
La Regione Lazio potrebbe essere una di quelle che consentirà a questi professionisti di riaprire prima della data stabilita dal governo, ma dovranno essere rispettate rigide norme.
Barbieri, parrucchieri e centri estetici potrebbero riaprire il 18 nel Lazio in conferenza stampa dal vicepresidente Daniele Leodori ha però dettato le condizioni: «Non credo che regioni come la nostra, con il nostro indice di contagio, dovranno attendere il 1 giugno come da previsione iniziale del governo». Certo è che si dovranno attenere a rigide regole per evitare assembramenti e il rischio di contagio.
Ecco nel dettaglio cosa sarà necessario fare:
Misurazione della temperatura all’inizio del turno per gli operatori
Mascherina obbligatoria per clienti e operatori
Guanti cambiati per ogni cliente
Occhiali e visiera per trattamenti sotto il metro di distanza
Cambio divisa ogni turno
Igienizzazione frequente di servizi e postazioni per ogni nuovo cliente
Materiali monouso, soprattutto nei centri estetici
Attività solo su appuntamento
Un cliente per volta in area reception
Il prossimo 18 maggio potrebbero riaprire anche le palestre e a tal riguardo il ministero dello Sport sta provando a definire un protocollo per la ripresa dell’attività fisica anche nei luoghi chiusi. Il Corriere spiega che il piano ricalca quello che è accaduto in altri settori: sanificazione degli ambienti e modalità di accesso controllate. Si parla di ingressi a turno con uno spazio di circa sette metri quadrati per ogni singola persona. Se nei locali più grandi sarà possibile un accesso scaglionato, mentre se si parla di palestre ancora più piccole si procederà per appuntamento. Gli istruttori dovranno utilizzare mascherina e guanti.
Spogliatoi e aree comuni saranno chiusi. Inoltre ci sarà l’obbligo di installare dispenser di disinfettante per mani prima di entrare nella struttura.