Il gestore della elegante Sala Umberto, per tanto tempo il tempio liberty della risata alla romana, non ha rinnovato l’impegno con Pingitore e i suoi attori; la televisione pubblica e privata non ha riacceso le telecamere e sono rimasti senza palcoscenico i tanti che proprio qui sono nati o hanno visto confermato il loro successo da Gabriella Ferri a Oreste Lionello, da Enrico Montesano a Gianfranco d’Angelo, da Valeria Marini a Pamela Prati, da Leo Gullotta a Pippo Franco a cento altri divenuti familiari prima agli spettatori che affollavano il teatro, poi alle grandi platee del varietà televisivo, prima della Rai e dalla metà degli anni Ottanta su Mediastet, fino ad essere lo svago preferito delle serate di Berlusconi fresco primo ministro.
Latina, colpo da migliaia di euro in un noto centro sportivo sulla Pontina: indagini in corso
Nella notte tra lunedì e martedì, un noto centro sportivo situato lungo la statale Pontina, nella zona di Borgo Isonzo,...