In un mondo economico ormai consolidato, sembra sempre più difficile creare un’azienda innovativa capace di attirare clienti e quindi profitti.
E se questo è vero se paragoniamo la situazione attuale rispetto a quella di alcuni decenni fa, con una buona strategia e pianificazione è ancora possibile ideare un business originale.
La prima fase per individuare un’idea imprenditoriale vincente è quella di stabilire il target di clientela alla quale ci si vuole rivolgere.
E’ infatti impossibile creare un business adatto a tutte le età e i gusti, devi necessariamente segmentare la popolazione in base ad alcuni parametri e all’interno delle classi di appartenza specificare ulteriormente.
Ecco allora il business delle Escape Room, attività adatte ad un pubblico di giovani in cerca di svago nel tempo lbero.
Oppure eccoci ad investire nel mercato in crescita della Cannabis Light con l’apertura di un negozio di prodotti alla canapa, un business rivolto alle persone attente ai benefici della pianta e con un certo orientamento politico.
Un altro esempio di idea innovativa caratterizzata da un pubblico di riferimento specifico sono i tour organizzati per i locali notturni delle città, il cosidetto Pub Crawl.
Come è facilmente intuibile, ogni attività tra quelle elencate non potrà mai attirare tutte le classi che compongono l’intera popolazione.
Questo concetto è vero anche per attività che all’apparenza sono di larga diffusione come quella dei supermercati: ci sarà sempre una fetta di popolazione che rifiuterà di comprare nella grande distribuzione per rivolgersi al piccolo negozio di quartiere.
Ecco quindi che il primo passo per creare un’azienda innovativa deve necessariamente partire dalla definizione del target di riferimento.
Secondo passo per ideare un business originale comporta la creazione del prodotto o servizio da proporre al pubblico.
Questa è una fase particolarmente delicata dove le probabilità di insuccesso sono elevatissime.
In questa fase un errore comune è quella di spendere tutto il budget a dispozione e non lasciare risorse importanti per la terza e decisiva fase: il marketing.
Come disse il grande imprenditore americano Henry Ford “Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l’orologio per risparmiare il tempo.”, senza una strategia promozionale è impossibile gestire e sviluppare un business.
Oggi grazie al web è possibile raggiungere milioni di persone al mondo con un semplice click, tuttavia questo comporta delle competenze e delle strategie specifiche.
Se l’idea è originale senza dubbio si può sfruttare anche “l’effetto viralità” cioè quel fenomeno sociale di ultima generazione alimentato dalla forza dei social.
Se il messaggio aziendale riesce a raggiungere le emozioni di chi guarda o ascolta, la viralità ha molte opportunità di arrivare quando meno te lo aspetti.