Latina avrà la Facoltà di Agraria. A renderlo possibile è il contributo straordinario da tre milioni di euro approvato dalla Giunta regionale del Lazio a favore dell’Università della Tuscia. Il finanziamento, voluto dal presidente Francesco Rocca, servirà sia a ricostruire i laboratori del Dipartimento di Agraria distrutti dal grave incendio del 4 giugno a Viterbo, sia ad avviare la nuova sede universitaria nel capoluogo pontino, per la quale sono stati già destinati 200mila euro.
L’arrivo dell’ateneo nel territorio di Latina rappresenta un passaggio fondamentale per il rafforzamento dell’offerta formativa e della ricerca nel sud del Lazio, area di primaria importanza per il settore agroalimentare e ambientale. La nuova struttura mira a creare un collegamento stabile tra università, imprese agricole e mondo produttivo locale, favorendo innovazione, sostenibilità e nuove competenze a supporto del comparto primario.
“Con l’apertura della sede a Latina – ha sottolineato Rocca – ampliamo le opportunità per i giovani e rafforziamo il legame tra formazione e mercato del lavoro. È un investimento che guarda al futuro dell’agricoltura, dell’ambiente e della ricerca”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Luisa Regimenti, che ha ricordato come l’intervento sia parte di un disegno più ampio di rilancio del sistema universitario regionale: “Non ricostruiamo solo quanto è stato perso a Viterbo – ha spiegato – ma gettiamo le basi per un nuovo polo universitario nel territorio pontino, rispondendo alle esigenze della comunità e offrendo un punto di riferimento per la formazione in ambito agrario”.







