Una donna con disabilità è stata vittima di un vile furto con destrezza all’interno del supermercato MD di Latina, lasciando sgomento e rabbia nella comunità. L’episodio, avvenuto in piena mattinata, è stato reso pubblico dal nipote della vittima attraverso un accorato appello sui social media, nella speranza di recuperare almeno i documenti e le preziose fotografie custodite nella borsa nera trafugata insieme alla spesa.
La dinamica del furto, avvenuto appunto in pieno giorno, ha visto una donna di bassa statura con capelli neri avvicinarsi alla vittima, intenta a spingere il carrello contenente acquisti e la borsa. Con la scusa di chiedere un’informazione, la malvivente ha catturato l’attenzione della signora disabile per poi agire con rapidità fulminea: ha afferrato la borsa ed è fuggita, salendo a bordo di un SUV blu dove ad attenderla c’era un complice alla guida.
Il bottino del furto include la carta d’identità, il telefono cellulare, il portafoglio, un quaderno e alcune fotografie personali a cui la vittima era particolarmente legata. La denuncia pubblica online ha rapidamente suscitato un’ondata di indignazione e solidarietà, con numerosi messaggi di supporto e sdegno per un atto così vile ai danni di una persona vulnerabile.
Tra i commenti al post, è emersa una testimonianza inquietante che suggerisce una possibile escalation di furti nella zona: un utente ha segnalato un episodio analogo avvenuto qualche giorno fa all’Eurospin, dove un’altra signora sarebbe stata derubata con una dinamica simile, coinvolgendo una coppia in fuga. Questa concordanza di modalità operative – distrazione della vittima, azione rapida e fuga a bordo di un veicolo – fa ipotizzare un piano ben orchestrato che prende di mira i supermercati dell’area, con un’attenzione cinica verso le persone più indifese.