Una nuova notte di inquietudine per Latina, segnata da una recrudescenza di furti d’auto che rivela l’operato di due distinte categorie di malviventi. Almeno sei veicoli sono stati presi di mira in diverse zone periferiche, evidenziando sia la precisione chirurgica di organizzazioni specializzate nel traffico illecito di ricambi pregiati, sia la più spicciola ma non meno dannosa attività dei “topi” d’auto.
Nel quartiere Q5-Nascosa, una Bmw parcheggiata è stata vittima di un furto che ha tutte le caratteristiche di un’azione su commissione. Ladri esperti, agendo nell’ombra con sorprendente efficacia, hanno smontato con meticolosità l’intera parte anteriore del veicolo, inclusi i costosi gruppi ottici. Questa operazione, che denota una profonda conoscenza meccanica, punta con ogni probabilità al rifornimento del mercato nero, alimentando la filiera illegale dei pezzi di ricambio destinati a riparazioni “clandestine”.
Parallelamente, un’altra minaccia si è concretizzata nell’area compresa tra viale Petrarca e via dei Volsci. Qui, i “topi” d’auto hanno agito con una modalità più semplice ma ugualmente invasiva, danneggiando i finestrini delle vetture in sosta per razziare contanti e oggetti di valore lasciati incautamente all’interno. In questa zona si sono registrati cinque episodi di questo tipo, concentrati soprattutto su auto parcheggiate in vie defilate.
In entrambi gli scenari, l’ombra dei ladri è calata silenziosa, lasciando ai proprietari, al risveglio, l’amara sorpresa dei danni subiti.