Giulia Savarino è una giovanissima assistente bagnante è alla sua prima stagione estiva sul lungomare di Sabaudia. Sono ben sette gli interventi compiuti da quando è stata assunta allo stabilimento Duna 31.5. L’ultimo è avvenuto nella giornata di ieri. Una ragazza di 15 anni era in evidente stato di difficoltà a causa del mare molto mosso: la bagnina si è immediatamente tuffata in acqua e l’ha trascinata al sicuro, sulla spiaggia.
“Amo il mare e amo nuotare. Quindi da anni avevo voglia di fare la bagnina. È una bella esperienza – racconta in un’intervista a un quotidiano nazionale la ragazza – E poi è fantastico mettersi a disposizione per aiutare le persone in difficoltà”.
“Non ho mai paura o timore prima di intervenire. Sento di essere in grado di farlo anche se il mare è molto mosso: so nuotare bene e conosco alla perfezione l’acqua di Sabaudia, questo mi facilita”, racconta Giulia, che pratica nuoto agonistico da prima di saper leggere e scrivere, da quando aveva solo 5 anni.
“Ho dovuto fare subito degli interventi. Il primo – ricorda Giulia – risale a qualche settimana fa: una mamma con due bambini stava camminando sulla secca, quando un mulinello li ha trascinati giù. Ma i due piccoli non sapevano nuotare e si sono aggrappati alla madre che non reggeva il loro peso. Ero lì a due passi e sono subito intervenuta”. In un’altra occasione ha tratto in salvo tre signore che non riuscivano a tornare a riva a causa della corrente che le spingeva verso il largo.
“Il salvataggio più difficile è stato quello di ieri – continua l’assistente bagnante – il mare era molto mosso e la ragazza era in difficoltà perché stava bevendo acqua a causa delle onde. Non ha avuto bisogno di essere rianimata, ma era davvero molto spaventata. Così come i suoi amici e i genitori. Alla fine mi hanno ringraziata e questo mi ha fatto molto piacere”.