Proseguono le indagini dei carabinieri dopo l’arresto degli undici componenti di una banda specializzate nel furto e riciclaggio di escavatori e mezzi agricoli. Ai vertici della banda anche un pluripregiudicato apriliano e il nipote, quest’ultimo di Zagarolo. Secondo quanto emerso i due avevano architettato il modo per sviare le indagini, intestando i mezzi “riciclati” ad una persona in realtà inesistente.
Cento litri di cocaina liquida in un casolare: scoperta shock a Pontinia
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, a seguito di una mirata intensificazione del controllo del...