Intanto le indagini non sono ferme e la procura umbra potrebbe a breve emettere altri provvedimenti restrittivi nei confronti di professionisti e consulenti.
Nuova udienza davanti ai giudice del Tribunale di Riesame a Perugia nei confronti del commercialista Massimo Gatto e il ragioniere Vittorio Genco finiti in carcere il 20 marzo scorso nell’ambito nell’inchiesta sullo scandalo al palazzo di giustizia di Latina che ha portato all’arresto del giudice Antonio Lollo. I due indagati chiedono la scarcerazione e a sostegno della tesi difensiva di Gatto, accusato di concussione per aver esercitato pressioni obbligando un commissario liquidatore ad effettuare un pagamento a suo favore, è stata presentata in aula anche una super perizia redatta da un docente di diritto commerciale. Il Riesame di Marco Viola, invece, si discuterà venerdi’ 17. Intanto le indagini non sono ferme e la procura umbra potrebbe a breve emettere altri provvedimenti restrittivi nei confronti di professionisti e consulenti. La collaborazione di Lollo e di altri indagati durante gli interrogatori avrebbe fatto emergere nuovi particolari del sistema corruttivo teso a pilotare fallimenti e concordati. E non è detto che il giudice non venga riascoltato di nuovo. Da alcune indiscrezioni sulla confessione del principale indagato nelle indagini della procura pontina e squadra Mobile avrebbe dichiarato di essere solo uno degli ingranaggi “corrotti” del meccanismo criminale puntando il dito contro i curatori. Quindi è solo questione di tempo. Nei prossimi giorni potrebbero esserci grande sorprese. Lazio Tv