Il Riesame fissato dopo Pasqua
Lo scandalo al Tribunale di Latina. Ascoltato dagli inquirenti della Procura di Perugia, come persone informata dei fatti, il giudice delegato Roberto Amatore, finito nelle intercettazioni telefoniche del collega Antonio Lollo, nell’ambito dell’inchiesta condotta dal Procuratore aggiunto Antonella Duchini e dal pubblico ministero Massimo Casacci. Il nome di Amatore sarebbe stato fatto più volte dallo stesso Lollo durante alcune conversazioni con il commercialista Marco Viola finito nell’inchiesta e tutt’ora in carcere. A destare sospetto il rapporto teso tra i due giudici della sezione fallimentare. In una intercettazione telefonica risalente al 30 gennaio scorso la cimice piazzata dalla squadra Mobile nell’auto di Lollo avrebbe catturato una conversazione in cui Lollo racconta a Viola il rapporto con Amatore. Secondo Lollo il collega nel corso del tempo avrebbe cambiato atteggiamento, e questo cambiamento avrebbe portato i due ai ferri corti. Massimo riserbo sulle dichiarazioni rilasciate da Amatore. Ascoltata anche la dirigente di cancelleria Filomena di Russo alla quale sarebbe stato sottratto il fascicolo del fallimento Neo dall’indagata Rita Sacchetti. Intanto i ricorsi al tribunale del riesame degli indagati sono stati fissati dopo Pasqua. L’appuntamento per il 7 aprile prossimo. Lazio Tv