Un uomo di 30 anni, di origine marocchina e non in regola con le norme sull’immigrazione, è stato arrestato oggi dai Carabinieri della Stazione di Aprilia con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza e minaccia, e resistenza a Pubblico Ufficiale.
L’arresto è avvenuto al culmine di una serie di controlli mirati alla repressione dello spaccio di droga nel territorio. I Carabinieri hanno individuato l’uomo e, dopo un breve inseguimento a piedi, lo hanno fermato per un controllo. Durante la perquisizione, i militari hanno trovato in suo possesso circa 10 grammi di crack, già suddivisi in 21 dosi pronte per la vendita.
Al momento del fermo, il 30enne ha reagito violentemente, aggredendo i Carabinieri e provocando loro lievi lesioni.
Dalle prime verifiche è emerso che l’indagato non aveva un permesso di soggiorno valido sul territorio nazionale, e sono state pertanto avviate le procedure relative alla sua posizione.
Tutto il materiale stupefacente rinvenuto è stato repertato e posto sotto sequestro, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, e sarà sottoposto ad analisi di laboratorio per determinarne l’esatta composizione e purezza.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Reparto Territoriale di Aprilia in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, che si terrà domani, 2 giugno, con rito direttissimo.