“Ogni anno l’Amministrazione Comunale, attraverso i suoi uffici, con propria ordinanza impone a tutti i proprietari di terreni, soprattutto quelli posti nelle vicinanze delle strade, degli incroci, cosiddetti frontisti, di provvedere allo sfalcio ed alla eliminazione della vegetazione ed in particolar modo dell’erba. Detta Ordinanza è dettata dalla necessità di evitare incendi e del proliferare di animali che possono essere dannosi per la popolazione.
Lo scorso anno per la mancata ottemperanza all’Ordinanza sopra richiamata, il Comune è stato interessato da diversi incendi. In particolare il più grave e pericoloso, quello che ha interessato l’area dell’ex Mistral.
Come tutta la cittadinanza sa, l’area dell’ex Mistral è stata acquistata all’asta e la Soc. acquirente ha presentato al Comune un progetto per edificare dei nuovi immobili.
Per quanto consta il progetto risulta essere fermo presso il Settore Urbanistica della Regione Lazio, demandato al rilascio del parere sulla correttezza del progetto presentato secondo la normativa.
Orbene a tutt’oggi l’area ex Mistral risulta ancora una volta ricoperta di rovi, piante infestanti e purtroppo funge da rifugio per sbandati e criminali.
Il sito si trova all’interno del centro urbano e lo stato di grave abbandono in cui versa, determina anche e soprattutto una visione di degrado del Comune.
Ci si chiede come mai l’amministrazione comunale ed in particolare il Sindaco, l’assessore all’ambiente nonché l’assessore al decoro urbano non intervengano imponendo ai proprietari del sito di bonificare l’area? Si aspetta un altro incendio? O forse lo stato di abbandono dell’area è finalizzato a forzare il rilascio delle concessioni?
Una cosa è certa: la situazione non è accettabile per la cittadinanza.”
Sermoneta Obiettivo Comune