Gli assuntori finivano spesso in ospedale
Scacco allo spaccio di droga nel sud pontino, denunciate dalla Polizia sei persone, di cui 5 provenienti dall’est Europa. L’attività di polizia giudiziaria condotta dal personale del Commissariato di Formia nasce nei primi mesi del 2013 a seguito di episodi che avevano come protagonisti giovani assuntori di sostanze stupefacenti i quali a più riprese si presentavano al pronto soccorso dell’ospedale Dono Svizzero per patologie dovute proprio all’assunzione di “Cocaina”. Sulla scorta di target estrapolati da certificazioni mediche, gli agenti del commissariato hanno avviato una serie di accertamenti info/investigativi sul territorio ed appreso che tra Formia, Itri e Gaeta si era radicato un gruppo di cittadini albanesi e dell’area est Europea, i quali avevano messo in atto una rete di spaccio di sostanze stupefacenti, nella fattispecie “Cocaina”. le indagini sono partite da un numero telefonico intestato ad uno dei soggetti arrestati, trovato in possesso di grammi 35 di “hascisc”. Le operazioni di ascolto telefonico, da subito hanno indirizzato gli investigatori su un gruppo che aveva scelto come area di “azione” la zona di Castellone, un quartiere di Formia. Successivamente si hanno accertato che l’attività di consegna dello stupefacente, era stata estesa anche ai comuni limitrofi ossia Gaeta e Itri. Dai riscontri si è avuto modo di accertare che il gruppo si serviva di altri due soggetti italiani che acquistavano lo stupefacente dal gruppo Albanese ed in modo autonomo lo rivendevano a Gaeta. Nel corso dei servizi sono stati raccolti importanti elementi investigativi, comprovanti l’attività delittuosa posta in essere, gestita dai membri del gruppo, documentando decine di scambi avvenuti sul territorio monitorato. Sono state quindi sequestrate svariate dosi destinate allo spaccio a seguito di mirati interventi ed ascoltate numerose persone dedite al consumo di droga del tipo hascisc e cocaina che, confermando le evidenze investigative, non potendo negare gli acquisti di droga appena realizzati, completavano il quadro accusatorio nei confronti delle persone indagate. Il gruppo risiede principalmente tra Formia ed Itri ed è costituito da soggetti privi di stabile occupazione. Tra questi è stato denunziato anche un cittadino italiano. Lazio Tv