A seguito della denuncia di scomparsa di una ragazza albanese fuggita da una casa di accoglienza di Roma, i carabinieri di Priverno sono stati allertati dai colleghi della capitale, perché probabilmente la giovane si era recata dal padre proprio a Priverno. Quando i militari hanno raggiunto l’abitazione dell’uomo, sono stati aggrediti a sprangate. Feriti il comandante della stazione ed un altro carabiniere. Grazie all’intervento di un altro militare, l’albanese di 60 anni, e’ stato immobilizzato ed arrestato. Le accuse sono di resistenza e lesioni a p.u. la ragazza e’ stata affidata ai servizi sociali, che hanno provveduto a riaccompagnarla nella casa di accoglienza di Roma dalla quale era fuggita.
Cadavere carbonizzato alla stazione di Latina Scalo: le telecamere svelano il mistero della Fiat 500 in fiamme
Secondo quanto emerso dalle indagini, la morte del ragazzo di 26 anni, trovato carbonizzato in una Fiat 500 nel parcheggio...