Un’esplosione violenta ha scosso nella notte il quartiere popolare di via Ugo La Malfa ad Aprilia, svegliando i residenti poco prima dell’una. Il boato, udito anche a grande distanza, è stato causato da un ordigno piazzato sul marciapiede davanti a un complesso di case popolari.
Il bilancio: un ferito lieve, tre auto danneggiate, schegge che hanno colpito la facciata del palazzo fino al quarto piano e un cratere sull’asfalto.
Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Aprilia, affiancati dalla squadra mobile di Latina e dalla polizia scientifica. Le indagini, coordinate dal commissario capo Antonino Cinque, puntano a chiarire la natura dell’ordigno — se artigianale o residuato bellico — e soprattutto il movente, che sembra riconducibile a un grave atto intimidatorio.
Alcuni residenti, impauriti, hanno inizialmente pensato all’esplosione di una bombola di gas. Nessuno, però, ha dubitato della gravità dell’accaduto.