I Ris sono tornati sul luogo del delitto per altre analisi e arrivano i primi riscontri, importantissimi per le indagini. I militari hanno trasferito l’auto della vittima al deposito giudiziario di Formia e lì hanno effettuato nuove analisi e nuovi prelievi confrontati poi con quelli repertati sulla macchina dell’ex operaio della ditta Schettino, il primo ad essere stato interrogato. La novità importante e’ che sono state riscontrate tracce utili alle indagini. Intanto non si ferma il lavoro degli uomini del comandante Giovanni De Chiara che hanno effettuato altri interrogatori.
Cadavere carbonizzato alla stazione di Latina Scalo: le telecamere svelano il mistero della Fiat 500 in fiamme
Secondo quanto emerso dalle indagini, la morte del ragazzo di 26 anni, trovato carbonizzato in una Fiat 500 nel parcheggio...