Nell’ambito delle attività di ispezione dei fondali marini di Molo Azzurra di Formia, la Guardia Costiera ha rinvenut, a sette metri di profondità, un ordigno bellico – un proiettile da mortaio – risalente ai bombordamenti alleati della primavera 1944. Il residuato bellico verrà fatto brillare al largo dagli artificieri della Marina Militare di Taranto.
Cadavere carbonizzato alla stazione di Latina Scalo: le telecamere svelano il mistero della Fiat 500 in fiamme
Secondo quanto emerso dalle indagini, la morte del ragazzo di 26 anni, trovato carbonizzato in una Fiat 500 nel parcheggio...