È stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Sperlonga un uomo di 64 anni, residente a Fondi, ritenuto responsabile di un incendio avvenuto su un terreno agricolo di sua proprietà. L’uomo è accusato di aver dato fuoco, in maniera illecita, a rifiuti speciali non pericolosi.
L’intervento è scattato nella mattinata del 1° settembre, quando una densa nube nera e alte fiamme, visibili dalla trafficata strada regionale 213 Flacca, hanno attirato l’attenzione dei militari durante un servizio di controllo del territorio. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno individuato l’origine dell’incendio all’interno del terreno di un’azienda agricola, dove hanno trovato il titolare che ha inizialmente attribuito le fiamme a un evento accidentale.
Tuttavia, i dubbi degli investigatori hanno portato ad approfondire l’accaduto: ascoltando i dipendenti presenti sul posto, i militari hanno ricostruito con precisione l’origine del rogo. Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe incendiato deliberatamente residui di potatura insieme a rifiuti plastici, tessili e ferrosi, ammassati in un’area poi investita dalle fiamme, estese ulteriormente a causa del forte vento.
Il rogo ha interessato una superficie di circa 8.500 metri quadrati prima di essere domato dai Vigili del Fuoco di Terracina, allertati dagli stessi Carabinieri. Sul posto sono stati rinvenuti numerosi resti combusti riconducibili a rifiuti speciali non pericolosi. Fortunatamente, non si sono registrati danni a persone o strutture circostanti.
L’uomo è stato denunciato per incendio e combustione illecita di rifiuti.