Nel pomeriggio del 30 novembre scorso, personale della Volante e della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Polizia di Cisterna di Latina è intervenuto interveniva in Corso della Repubblica su segnalazione di uomo attinto da colpi di coltello.
Sul posto, i poliziotti hanno accertato la presenza di tale A.G. (le sue iniziali), 18 anni, che presentava diverse ferite di coltello in quanto aggredito da un suo connazionale che lo aveva colpito con un piccolo coltello.
In tale contesto, il 18enne è riuscito a fornire agli intervenuti l’importante indicazione che il suo aggressore era per l’appunto un suo connazionale, descrivendo i suoi tratti fisico somatici, con la precisazione che questi ha i capelli rasta.
Gli operanti si sono messi alla ricerca dell’aggressore, scovandolo sempre in corso della Repubblica, nascosto dietro un capannello di persone, lì radunatesi.
L’uomo, S.G. (le sue iniziali), 27 anni, al momento del controllo presentava una vistosa ferita sul dorso della mano sinistra. Al che è stato avvicinato anche lui nel luogo ove era presente il personale sanitario intervenuto e nell’occasione è stato riconosciuto da A.G. come colui che poco prima lo aveva brutalmente aggredito a colpi di coltello.
Per tale ragione, in un primo momento, il 27enne è stato denunciato, in stato di libertà, atteso che le effettive notizie sulle condizioni sanitarie della parte offesa erano giunte diverse ore dopo tali accadimenti e pertanto la flagranza di reato era ormai trascorsa.
All’esito delle successive indagini, è stata emessa dal competente Ufficio GIP di Latina una misura cautelare in carcere per il reato di tentato omicidio a carico di S.G.
La misura coercitiva è stata eseguita nel pomeriggio di ieri e S.G. è stato associato al carcere di Velletri
