La Polizia di Stato ha tratto in arresto 4 soggetti, tre uomini e una donna, trovati in possesso di droga e materiale utile al confezionamento dello stupefacente, detenuti in due appartamenti siti in una zona periferica di Aprilia.
L’arresto è frutto dell’attività investigativa posta in essere dagli agenti del Commissariato di Polizia di Cisterna di Latina, coordinati dalla Procura di Latina, a seguito della quale era emersa la concreta possibilità che presso due appartamenti della zona periferica di Aprilia, vi fosse in atto una fiorente e continua attività di spaccio in due appartamenti riconducibili agli arrestati.
Le ipotesi investigative, sviluppate attraverso servizi di osservazione degli investigatori e controlli ai possibili acquirenti con recuperi della sostanza appena acquistata, hanno dato il via alle attività di perquisizione domiciliare degli appartamenti che hanno dato esito positivo.
All’interno delle abitazioni infatti, gli agenti, coadiuvati dall’unità cinofila antidroga, hanno rinvenuto sostanza stupefacente: cocaina, crack, hashish e marijuana, in vario peso e già confezionate in dosi, presumibilmente pronte per la vendita al dettaglio, per un totale di circa 30 grammi di possibile cocaina, 9 grammi di crack, 93 grammi di hashish e sacchetti di erba essiccata presumibilmente marijuana del peso complessivo di 258 grammi.
In una delle due abitazioni è stato rinvenuto inoltre denaro contante per un totale di circa 800 euro in banconote di piccolo taglio, in entrambi materiale utile al confezionamento, tra cui coltellini, bilancini di precisione e quaderni contenenti appunti con numeri, cifre e nominativi, tutto sottoposto a sequestro.
Nel corso delle attività inoltre, sono stati rinvenuti parti di veicoli che da accertamenti esperiti sono risultati essere compendio di ricettazione, anche questi sequestrati dagli agenti.
Alla luce dei risultati dell’attività , delle modalità del confezionamento e degli elementi probatori rinvenuti, i quattro soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.