L’allarme del segretario generale Uil Garullo.
Aumenta la cassa integrazione in provincia di Latina. E’ quanto emerge dal consueto rapporto della Uil. “Continua a crescere la cassa integrazione e l’incertezza che caratterizza il sistema economico e occupazionale Pontino, con difficoltà del sistema economico simili a quelle del 2013, – commenta Luigi Garullo Segretario Generale UIL Latina – , occorre assolutamente che il confronto con la regione Lazio che si aprirà il prossimo 10 luglio si riempia di contenuti. Per quanto riguarda il mese di maggio 2014 – aggiunge Garullo – i dati elaborati nel 5° rapporto UIL 2014 sull’utilizzo della cassa integrazione relativamente alla provincia di Latina, evidenziano un ulteriore aumento del +9,4% , le ore di cig autorizzate nel mese di maggio 2014 sono state infatti pari a 693.976, contro le 590.186 del mese di marzo 2014, con appunto un aumento del +9,4% rispetto al mese precedente”. “Nello specifico – aggiunge ancora Garullo – aumenta soprattutto la cig straordinaria portandosi a 528.781 ore autorizzate a maggio 2014 contro le 249.343 ore utilizzate a marzo 2014, facendo segnare addirittura un +227,20%, diminuisce invece la cassa integrazione ordinaria che fa segnare un -69,3%, ed infine diminuisce anche la cassa integrazione in deroga, che segna un -60,3%. “Certamente – continua Garullo – i dati confermano una situazione di vistosa sofferenza del sistema economico e occupazionale della provincia di Latina. Inoltre, la diminuzione della cassa in deroga, non rappresenta nemmeno il quadro reale delle necessità delle imprese, soprattutto piccole, perché è fortemente condizionata dalla mancanza di risorse disponibili, che risultano però palesemente insufficienti per il 2014 e quindi non consentono l’approvazione di pratiche relative a questo tipo di ammortizzatore sociale, oltre al fatto che le imprese e, soprattutto i lavoratori attendono ormai da molti mesi le liquidazioni degli importi arretrati dovuti ma non erogati. Inoltre – aggiunge ancora Garullo – il vistoso aumento della cassa integrazione straordinaria, è la conferma della crisi strutturale di molte aziende pontine di dimensioni medio grandi.” “Purtroppo – conclude Garullo – nel territorio Pontino la crisi colpisce in maniera ancora molto pesante, con ben oltre 4.000 lavoratori in cig nel mese di maggio, contro i 3500 del mese di aprile, è assolutamente necessario quindi perseguire l’obiettivo di interventi mirati per Latina, capaci di dare un impulso al rilancio del territorio, e sono proprio queste ragioni, sostenute dai numeri e degli indicatori, che hanno spinto le organizzazioni sindacali di Latina a chiedere un intervento deciso della Regione Lazio.” Lazio Tv