Gestori di stabilimenti balneari nel caos
Le brutte sorprese per i gestori di stabilimenti balneari alle porte di Terracina nella zona nord proseguono. Di ieri pomeriggio subito dopo le 15.00 l’allarme per la presenza nel tratto di mare antistante la loro zona, per l’invasione di erbacce, alghe, canne e altri residui del genere. Una situazione allarmante che ha richiamato per un attimo all’episodio di alcune settimane fa che colpì invece la zona sud della città . I gestori hanno subito allertato la Capitaneria di Porto e l’Ufficio Ambiente del Comune di Terracina, oltre alla De Vizia. Ma fino a questa mattina non si è visto nessuno tra il disappunto dei gestori di stabilimenti balneari. “Ci avrebbe fatto piacere la visita di qualche responsabile di ente preposto perlomeno per rendersi conto della situazione- ha detto Angelo Fusco dell’Aloha-, ma non si è fatto vivo nessuno”. Così, sono stati proprio loro a liberare il bagnasciuga di erbacce per rendere la spiaggia fruibile ai bagnanti, evitando così disagi proprio nella settimana che conduce a Ferragosto. Secondo gli stessi gestori, l’arrivo di erbacce e alghe, sarebbe dovuto all’apertura della griglia che si trova alla foce del fiume adiacente alla zona in questione, resasi necessaria dopo il maltempo delle ultime ore. La situazione resta critica e non basta certo la soluzione momentanea di spostare le erbacce in un’altra zona, per risolvere il problema. Ecco forse un altro motivo per il quale tutto sommato non c’è da sorprendersi se il turismo a Terracina sta segnando il passo. Lazio Tv