Il consigliere Gallinaro si scaglia contro Raimondi

Pubblichiamo la lettera del Consigliere Comunale del Pdl Gaeta Luca Salvatore Gallinaro.

“Non capisco perché il Sindaco Raimondi, persona che fa della comunicazione il suo cavallo di battaglia, voglia polemizzare con me sulla vendita delle case popolari di Mazzamariello e di Via Bausan invece di rispondere alle legittime osservazioni da me avanzate, come richiederebbe il ruolo istituzionale che ricopre.
 
Ricordo benissimo il deliberato dell’alienazione dei beni comunali che ho votato nel 2008. Ma proprio per questo sono intervenuto: volevo che l’Amministrazione effettuasse nei riguardi degli inquilini un intervento sociale facendo pagar loro il giusto, cosa che continuo a chiedere.
 
La questione del Mazzamariello non ha insegnato nulla; anche in quel caso le stime sono state effettuate dall’UTE e viste le problematiche l’Amministrazione Raimondi ha dovuto rimediare portando in Consiglio un nuovo regolamento ed approvare l’emendamento della minoranza di aumentare lo sconto a favore dei conduttori portandolo dal 30 al 36%.
 
Non siamo stati noi dell’opposizione ad inviare le lettere ai conduttori, ma appare evidente agli occhi di tutti che è il sindaco che cerca di sfruttare certi argomenti per fare campagna elettorale per il candidato regionale del suo partito, il Pd. 
 
Chiedo soltanto di verificare in Consiglio Comunale la correttezza dell’iter e degli atti posti in essere per evitare nuove problematiche. È troppo per il sindaco Raimondi? Penso che la trasparenza sia dovuta ai nostri cittadini e se si è sicuri del proprio operato non si devono temere né confronti né verifiche.
 
Ricordando parole care al sindaco che “la verità rende liberi” sicuramente posso affermare di essere un uomo libero perché non racconto bugie ma fatti. Sono altri quelli che hanno il naso lungo da Pinocchio, che non rispettano gli impegni (vedi piano per il diritto allo studio, la “tassa sul morto”, lo stato di attuazione del programma di mandato).
  
Caro Sindaco, torna ad essere un uomo libero, abbandona le polemiche e valuta serenamente i fatti.”