Il mondo del giornalismo pontino in lutto per la scomparsa di Rita Calicchia, per molti anni responsabile dell’ufficio stampa del comune di Latina. Si e’ spenta nella notte dopo aver lottato duramente contro una terribile malattia. Aveva lavorato per emittenti televisive e radiofoniche. Per anni ha collaborato con il quotidiano Il Tempo. Negli ultimi anni si era dedicata a libri e documentari storici. I funerali si svolgeranno domani alle 15 presso la chiesa di Santa Maria Goretti. La nostra redazione si stringe al dolore dei familiari e degli amici.
Il cordoglio dell’Amministrazione comunale di Latina
Il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, e il suo staff, la Giunta e il Consiglio comunale esprimono il cordoglio per la scomparsa di Rita Calicchia, che per tanti anni ha diretto l’Ufficio stampa del Comune di Latinamettendo la sua professionalità al servizio delle istituzioni e della città.
Si uniscono al profondo dolore della famiglia, degli amici, dei suoi cari a cui vanno le condoglianze nella certezza che di Rita resterà sempre in tutti noi un caro, indelebile ricordo.
Il ricordo di Vincenzo Zaccheo
Vincenzo Zaccheo, ex primo cittadino di Latina, esprime tutto il suo dolore per la prematura scomparsa di Rita Calicchia, amica prima che giornalista e collaboratrice di rara professionalità. Rita, 54 anni portata via da una lunga e terribile malattia, è stata il Capo Ufficio Stampa dell’amministrazione Zaccheo dal 2002 al 2010.
«Rita era una persona speciale, una donna che tanto ha dato al prossimo, un pezzo del mondo della comunicazione, una collaboratrice unica che in ogni momento della giornata, senza soste, 24 ore su 24, era disponibile anche solo per scambiare un’opinione. Un Capo Ufficio Stampa la cui professionalità e umanità non ho mai riscontrato in nessuno. Preziosa, incomparabile, appassionata, originale e assolutamente peculiare nella sua dedizione al prossimo e nella totale abnegazione per il lavoro, Rita ha segnato la storia della nostra città; la memoria delle tradizioni di questo territorio e delle genti che lo abitano, che lei tanto voleva tener viva, rimarrà in tutti coloro i quali hanno avuto la fortuna di conoscerla. Come Sindaco di Latina ho apprezzato la sua forza, la sua tenacia e l’ostinazione, partecipava con grande soddisfazione quando raggiungevo degli obiettivi importanti nella consapevolezza che avrebbero portato alla crescita sociale e culturale della città che tanto amava, molte questioni spinose abbiamo risolto insieme e siamo riusciti a seminare del buono in questa comunità. Io e Rita eravamo sulla stessa lunghezza d’onda, a volte non era neanche necessario parlare, lei aveva già capito cosa avevo in mente. Rita, ci manchi già. Ricordo con quanta passione ti eri dedicata all’insegnamento e spero che il grande vuoto che lasci possa essere colmato da uno dei tuoi allievi che sappia raccogliere il testimone. Riposa in pace».
