Cinque anni di reclusione per Liviu Danut Fortuna, il rumeno di 47 anni arrestato lo scorso anno con l’accusa di aver violentato una badante connazionale di 26 anni. La condanna emessa dai giudici del collegio penale presieduto Lucia Aielli.
L’arresto del rumeno, incensurato, in Italia con un lavoro regolare da più di dieci anni, era avvenuto nel suo appartamento di viale Kennedy dove si sarebbe consumata la violenza.
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