Altri interrogatori oggi nell’ambito dell’inchiesta sulla vendita delle patenti a Latina. Davanti al gip Nicola Iansiti i 6 dei 9 indagati finiti ai domiciliari. Laura Terlizzo impiegata della motorizzazione e Sergio Bologni, titolare di un’autoscuola di Sezze hanno risposto alle domande del gip respingendo le accuse. Dichiarazioni spontanee per l’altro indagato Carmine Maietta che ha negato ogni addebito. Si sono avvalsi invece della facoltà di non rispondere, Massimo Camelio, Giuseppe Antigiovanni, Gerardo Tomao. Domani saranno ascoltati gli altri tre indagati che si trovano anche loro ai domiciliari. Intanto il gip Nicola Iansiti ha respinto la richiesta di arresti domiciliari presentata dai legali delle cinque persone che sono in carcere. Le accuse a vario titolo per tutti sono quelle di associazione per delinquere, corruzione e concussione
Cadavere carbonizzato alla stazione di Latina Scalo: le telecamere svelano il mistero della Fiat 500 in fiamme
Secondo quanto emerso dalle indagini, la morte del ragazzo di 26 anni, trovato carbonizzato in una Fiat 500 nel parcheggio...