Il provvidenziale intervento dei carabinieri della stazione di Fondi ha evitato a mezzanotte e mezza il suicidio di un 46enne originario di Cardito in provincia di Napoli. L’uomo è stato estratto dalla sua vettura già intossicato dai gas di scarico della marmitta della sua auto, una Mercedes classe A, che venivano immessi nell’abitacolo tramite l’applicazione di un tubo di gomma al terminale dello scarico dei fumi. Ad allertare i militari era stata la moglie che aveva segnalato al 112 gli antefatti. Dopo essersi allontanato dall’abitazione, con alcuni sms telefonici, aveva esternato alla moglie l’intenzione di togliersi la vita. Tempestive le ricerche dei carabinieri di Fondi condotte in collaborazione con i colleghi di Casoria e coordinate dal luogotenente Emilio Mauriello. I militari rintracciavano il 46enne a bordo della sua Mercedes su una stradina secondaria di accesso all’arenile, sulla regionale “Flacca”, all’altezza del km. 2. Tramite il 118 lo facevano trasportare presso l’ospedale “Dono Svizzero” di Formia ove veniva visitato e, in seguito, dimesso, per essere affidato alla sorella.
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