La denuncia delle mamme dell’asilo di Sonnino che stanno organizzando una raccolta di firme per trovare una soluzione “rispettosa di tutti.
Dopo il divieto di indossare il burqa in Francia e le dichiarazioni di Fini a favore del provvedimento, scoppia il caso in una scuola materna di Sonnino: gli alunni di una scuola materna del paese si sono detti impauriti dalla donna di nazionalità marocchina che ha accompaganto il proprio figlio in classe indossando il burqa di colore scuro.
Alcuni bimbi hanno infatti riferito ai genitori di non voler entrare in classe poiché impauriti dalla «maestra nera». Le madri hanno dichiarato di non avere nulla contro di lei personalmente, in quanto “fuori dalla scuola è liberissima di indossare ciò che vuole”, ma hanno chiesto che d’ora in poi si renda riconoscibile all’interno della scuola.
La donna di nazionalità marocchina, trasferitasi circa un anno e mezzo fa nel centro storico di Sonnino, si veste abitualmente con la versione più ortodossa del burqa, un modello di stoffa scura che lascia passare la luce solamente attraverso la retina posizionata all’altezza degli occhi. Le madri che hanno segnalato il problema si sono dette intenzionate a trovare una soluzione condivisa e pacifica, rispettosa di tutti e in grado di tutelare la serenità dei bambini.