Operazione anticamorra in provincia di Latina, decapitato il clan Bardellino

Il blitz e’ scattato all’alba ed è stato eseguito dai poliziotti della squadra mobile di Latina e del commissariato di polizia di Formia, e dai finanzieri del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Roma. Sono stati eseguiti 8 arresti e diversi sequestri nei confronti della famiglia Bardellino, da anni residente a Formia, operante nel sud-pontino, ritenuta diretta espressione del clan dei Casalesi ed attiva nel racket delle estorsioni. Su disposizione dei giudici della direzione distrettuale antimafia di Napoli sono stati arrestati a Formia per associazione a delinquere di stampo camorristico i fratelli Angelo e Callisto Bardellino, i figli del capoclan Ernesto, gli imprenditori Raffaele e Pasquale Carbone, Ivan Tamburrino e Giuseppe Tonziello, mentre a Casal di Principe le manette sono scattate ai polsi di Carmine Iovine e Marcantonio Abbate. Numerosi sono stati i sequestri di beni, riconducibili al clan Bardellino tra i quali: un noto ristorante nella zona del porto di Ponza, uno yacht ed una tabaccheria a Formia nella Darsena della torre di Mola e in via Appia lato Napoli in località Acquatraversa; e svariate società, per un valore di centinaia di migliaia di euro.