Proseguono a Latina e provincia le operazioni interforze in modalità “alto impatto”.
Le attività di controllo sono state concentrate in aree e quartieri cittadini a più alto rischio di degrado legato a fenomeni di delinquenza, con un impiego straordinario di operatori della questura, dei comandi provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del comune, della Polizia locale, della Polizia provinciale e dell’azienda sanitaria locale (Asl), e con la partecipazione – in relazione alla peculiarità di alcuni controlli e interventi – anche di personale della Polizia stradale, dei nuclei Ispettorato del Lavoro, Antisofisticazione e Operativo-Ecologico e del Corpo forestale dei Carabinieri, e del reparto Antiterrorismo e Pronto impiego della GdF.
In particolare, le verifiche ad alto impatto hanno interessato il 20 ottobre scorso il quartiere Nicolosi e la zona delle nuove Autolinee: 61 gli operatori in campo di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia locale e provinciale e dell’ Asl; 388 le persone controllate e identificate, 2 delle quali arrestate, 20 denunciate e 2, di nazionalità straniera, destinatarie di provvedimenti di espulsione; 372 i veicoli controllati e 26 violazioni al Codice della strada contestate; 50 gli esercizi commerciali oggetto di controlli, per due è stata proposta la sospensione dell’ attività; merce contraffatta, due armi e 2 etti di droghe sequestrati.
Ieri è stata invece la volta del quartiere Q4, dove criminalità e degrado riducono fortemente la percezione della sicurezza da parte degli abitanti. I controlli su persone, veicoli e attività commerciali, effettuati da 60 operatori delle Forze di polizia supportati da Polizia locale e Asl, hanno portato al sequestro di 60 kg di prodotti alimentari contraffatti, ai quali si aggiungono 383 identificati, 36 dei quali stranieri, 28 esercizi pubblici e 263 veicoli controllati, 2 dei quali sequestrati, 13 violazioni del Codice della strada, hashish e una munizione da guerra sequestrati.