L’assassino di Antonio Aversano, 66 anni, ucciso con 17 coltellate e poi bruciato, potrebbe essere fermato gia’ nelle prossime ore. I carabinieri, continuano a scavare nella vita privata dell’uomo, e negli ambienti omosessuali. La svolta potrebbe arrivare anche grazie all’analisi dei tabulati telefonici dai quali potrebbe emergere la chiamata con cui Aversano avrebbe dato appuntamento al suo assassino.
Tragedia stradale sulla Litoranea a Sabaudia: muore un giovane di 15 anni
Un grave incidente stradale si è verificato nel primo pomeriggio di oggi lungo la Litoranea a Sabaudia, nei pressi dell’incrocio...