L’uomo, difeso dall’avvocato Vincenzo Macari, in vacanza con i familiare, ha ribadito la propria estraneità all’accusa di violenza sessuale aggravata. Il Gip del Tribunale di Latina, Francesca Cosentino, ha tenuto questa mattina, presso il carcere di Latina, l’interrogatorio di garanzia nei confronti dell’ingegnere napoletano di 33 anni arrestato sabato mattina dai Carabinieri di Gaeta con l’accusa di aver molestato una ragazzina di 13 anni sulla spiaggia di Serapo a Gaeta. Il giudice per l’udienza preliminare ha convalidato l’arresto concedendo gli arresti domiciliari.
L’uomo, difeso dall’avvocato Vincenzo Macari, in vacanza con i familiare, ha ribadito la propria estraneità all’accusa di violenza sessuale aggravata. L’ingegnere avrebbe avvicinato la ragazzina mentre si faceva il bagno con le amiche, iniziando a toccarla in acqua. Il sostituto procuratore Maria Eleonora Tortora ha già chiesto per l’uomo la misura restrittiva in carcere.
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