Un uomo di 30 anni di Latina è stato inizialmente arrestato e successivamente scarcerato con misure cautelari meno restrittive. L’uomo sarebbe accusato di aver perseguitato la sua ex fidanzata, pubblicando online una sua foto intima e minacciandola di morte. Le accuse a suo carico includerebbero atti persecutori, revenge porn e accesso abusivo a sistema informatico.
I fatti si sarebbero svolti in Piemonte, dove la vittima avrebbe denunciato il suo ex partner. Secondo quanto sarebbe emerso dalle indagini, l’uomo, dopo la fine della relazione, avrebbe iniziato una serie di condotte persecutorie. Tra febbraio e luglio, avrebbe inviato numerosi messaggi offensivi e minatori alla donna.
Il culmine della vicenda si sarebbe raggiunto quando l’uomo sarebbe riuscito a entrare nell’account TikTok della sua ex. Dopo aver cambiato la password, avrebbe pubblicato una sua foto in biancheria intima, diffondendola in rete senza il suo consenso. L’immagine, insieme a messaggi vocali e scritti, sarebbe stata acquisita dai Carabinieri e inserita nel fascicolo processuale.
L’inchiesta, coordinata dalla Procura locale, avrebbe portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo, incensurato, sarebbe stato quindi arrestato e condotto nel carcere di Latina.
Durante l’interrogatorio, svoltosi in videoconferenza con il magistrato piemontese, il 30enne ha fornito la sua versione dei fatti. Il suo avvocato difensore ha chiesto una misura meno afflittiva.
Il giudice ha accolto la richiesta della difesa e ha disposto la scarcerazione dell’uomo, sostituendo la custodia cautelare in carcere con altre misure. Al termine della camera di consiglio, il Giudice per le indagini preliminari ha applicato il divieto di avvicinamento alla parte offesa e l’obbligo di dimora lontano dalla località del Nord Italia dove sono avvenuti i fatti.